Questa sarà una delle tue maggiori sfide, superare le protezioni antispam delle caselle di posta e dei fornitori di servizi. Questi suggerimenti non sono per lo spamming, ma per aiutare le newsletter in difficoltà a iniziare. Da parte tua, devi assicurarti che le newsletter siano state raccolte in modo legale e conforme al GDPR, perché anche la migliore delle email, se non arriva nella casella di posta, serve a poco.
Fortunatamente, ci sono metodi semplici per il successo. Ti darò qui 7 motivi per cui la tua newsletter finisce nello spam.
Suggerimento n. 1
1. Utilizzare strumenti appropriati per evitare lo spam
Se invii tutto direttamente dal tuo indirizzo, senza preparare la reputazione del tuo indirizzo, verrai rapidamente filtrato. Perché un indirizzo che improvvisamente invia molto sembrerà sospetto. E questo è solo un esempio.
Si consiglia di utilizzare uno strumento di mailing, anche gratuito, per iniziare perché eliminerà alcuni dei problemi e, naturalmente, ti fornirà statistiche.
Per questo, ecco i nostri confronti tra diversi strumenti: I 15 migliori software di posta elettronica gratuiti nel 2021
Suggerimento n. 2
2. Crea una newsletter di qualità
Perché se l’email è fatta male, verrà bloccata molto facilmente, sia dagli utenti che dai semplici lettori. Quindi usa un buon linguaggio, una buona ortografia e una buona grammatica.
Devi anche prestare attenzione al resto del contenuto. La tua email è troppo pesante? Ci sono troppi URL o immagini? Tutte queste cose possono funzionare contro di te nel filtro SPAM
Suggerimento n. 3
3. Testa regolarmente le tue newsletter

Questo consiglio vale per il punto precedente e per quelli successivi. Non cercare di cambiare tutto in una volta, testa cosa non va passo dopo passo. Per prima cosa puoi provare a cambiare il titolo, verifica se il problema non deriva dall’affrontarlo. Una lista è un problema?
Basta vedere il contenuto. E in questo caso prova di nuovo passo dopo passo, altrimenti non saprai cosa ha funzionato. Questo è quindi un passaggio molto importante da analizzare per evitare spiacevoli sorprese e rovinare i tuoi sforzi.
Suggerimento n. 4
4. Controlla i diversi fornitori di servizi Internet
A volte solo un provider Internet ti bloccherà. Il motivo più comune in questa situazione è una cattiva reputazione, ad esempio a causa di parole considerate negative per il tuo punteggio SPAM.
Suggerimento n. 5
5. Calcola il tuo punteggio SPAM
È un sistema utilizzato per misurare la probabilità che una email sia SPAM. Ad esempio, se invii un’e-mail contenente le parole libero, saldi, fai clic qui, quindi è probabile che il punteggio aumenti. E più è alto, più è probabile che tu venga bloccato. Ti consiglio di utilizzare lo strumento Mail Tester, per valutare lo SPAM score della tua Newsletter
Suggerimento n. 6
6. Controlla se non sei in una lista nera (lista nera)
A volte il tuo indirizzo verrà inserito in una lista nera, chiamata anche “lista nera”. Questo è molto problematico, perché non sei più in grado di essere letto dai tuoi destinatari indipendentemente dalle email che invii. Se pensi di essere in questo caso, è quindi consigliabile controllare, ad esempio su questo sito: Sender Score . Ti permetterà di verificare se sei bloccato e come risolvere la situazione.
Suggerimento n. 7
7. Utilizzare un indirizzo con un nome di dominio personalizzato
Perché come detto prima, gli indirizzi Gmail vengono bloccati più facilmente. Quindi usa un indirizzo corrispondente al tuo nome di dominio. Ha anche il vantaggio di farti risaltare. Se ricevi un’email con @mondedumail.com saprai che è da parte nostra. Esistono diversi modi per ottenere un indirizzo e-mail con un nome di dominio personalizzato. Stiamo preparando un articolo sull’argomento e vi faremo sapere non appena sarà online!