Oggi è quasi impossibile non utilizzare l’Opt-in nell’invio di e-mail. L’Opt-in è di per sé molto semplice, si tratta di ottenere il consenso di un potenziale cliente per inviargli contenuti di tipo marketing. La registrazione viene generalmente effettuata utilizzando un modulo in cui è sufficiente inserire un nome e un indirizzo e-mail.
Ora è obbligatorio in Europa ottenere il consenso di un cliente prima di inviare qualsiasi marketing. Quindi si consiglia vivamente di essere ben informati su quest’ultimo e su come utilizzarlo al meglio.
Suggerimento n. 1
1. Assicurati di essere conforme al GDPR
Il GDPR o Regolamento generale sulla protezione dei dati è un regolamento dell’Unione Europea, ovviamente influisce sui dati.
Per maggiori informazioni, ecco il nostro articolo sull’argomento: Emailing e GDPR: tutto quello che c’è da sapere nel 2020
Ci sono 2 assi chiave nel caso di Opt-in
- Assicurati del consenso della persona registrata, quindi niente caselle discrete già spuntate, ad esempio.
- Spetta a te conservare la prova della conferma e gli elenchi aggiornati. Quindi gestione responsabile dei dati.
Suggerimento n. 2
2. Doppio consenso esplicito
Il double opt-in consiste nell’invio di una mail di conferma. La pratica, sebbene non richiesta dal GDPR, ha di per sé un’utilità. Ciò riduce le possibilità di essere bloccato dai filtri antispam.
Quindi il tuo tasso di deliverability ne trarrà vantaggio. E ci sono anche vantaggi con i destinatari direttamente, puoi approfittarne per creare un piacevole primo contatto oltre a ridurre il tasso di disiscrizione grazie alla doppia conferma.
E infine un vantaggio per te, perché se la persona dà un indirizzo inutilizzato o inesistente allora verrai informato, quindi liste migliori!
Suggerimento n. 3
3. Utilizzare uno strumento di posta elettronica per configurare il double opt-in
Gli strumenti di email marketing normalmente consentono di creare un modulo double opt-in conforme al GDPR. Ciò ti consentirà di concentrarti maggiormente sul contenuto rispetto all’aspetto della creazione.
Ecco il nostro confronto tra i migliori strumenti gratuiti e di qualità: I 15 migliori software di posta elettronica gratuiti nel 2021 . Sarai in grado di trovare quello più adatto a te in base alle tue esigenze specifiche. Tieni presente che l’utilizzo di software dedicati all’invio di email ti offre la possibilità di non dover gestire manualmente i tuoi moduli di registrazione.
Suggerimento n. 4
4. Invita potenziali clienti a registrarsi
Ovviamente avere uno strumento che gestisca il tuo Opt-in è l’ideale, ma se nessuno si registra o vede dove registrarsi, allora i tuoi sforzi saranno stati vani.
I metodi più semplici e meno invadenti sono nella parte superiore della pagina così come sui lati, i pop-up incessanti allontaneranno solo le persone con un impatto negativo.
Mantieni il modulo il più semplice possibile e chiedi il minor numero di informazioni possibile. Puoi anche provare a rendere più interessante la registrazione, ad esempio offrendo buoni o riassumendo i vantaggi della tua newsletter. Questi piccoli dettagli possono fare una grande differenza quando si tratta di iscrivere i tuoi lettori.
Suggerimento n. 5
5. L’opt-out va di pari passo con l’opt-in
L’Opt-out corrisponde alla disiscrizione dalle tue liste, è anche un obbligo legale. L’opzione deve essere facilmente accessibile sulle tue mail e puoi ovviamente automatizzare questo processo anche utilizzando gli strumenti proposti in precedenza.